fiume Melfa:Casalvieri - Ponte delle Valli
regione Lazio
(FR)
AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta.
Gli amministratori e gli editori non possono essere ritenuti responsabili di eventuali perdite, danni o inconvenienti accaduti a persone e/o cose, come risultato delle informazioni e dei consigli contenuti nelle pagine di questa guida. Persone non esperte DEVONO farsi accompagnare da guide autorizzate.
Fiume spettacolare sotto l’aspetto paesaggistico ed anche sotto l'aspetto tecnico, le difficoltà variano con il livello. Le gole assomigliano molto a quelle del fiume Lao in Calabria.
- aggiornato al2009-10-19
- gradoIIIIII+IV
- distanza10 Km
- tempo previsto3 Ore
- pendenza13 m/Km
- stelle WildWater
- portataA
- stelle paesaggio
- temperatura acquafredda
- qualita' acquabuona
- periodo miglioreautunno, inverno e primavera dopo abbondanti piogg
- livello
- fiumi viciniVolturno (II-III-IV); Liri (I-II); Gari (I-II), Rapido (I-II)
- imbarcazioniKayak | Canoe chiuse |
imbarco
Da Roccasecca a Casalvieri, circa 13 km, dopo la casa cantoniera si trova un sentiero sulla destra in corrispondenza ad una piccola piazzola. Da Casalvieri a Roccasecca, dopo la frazione Vitello-Plauto, a circa 2 km il sentiero è sulla sinistra.
Possibilità di imbarco dopo la rapida "chiocciola": da Casalvieri a Roccasecca, prima casa cantoniera sulla sinistra. Il sentiero è molto stretto ed è al di là del guardrail a circa 100 m. sulla sinistra dopo la casa.
Possibilità di imbarco dopo la rapida "chiocciola": da Casalvieri a Roccasecca, prima casa cantoniera sulla sinistra. Il sentiero è molto stretto ed è al di là del guardrail a circa 100 m. sulla sinistra dopo la casa.
sbarco
Ponte delle valli, 3 km da Roccasecca, sentiero sulla sinistra del ponte fino alla riva
assistenza da riva
Non è possibile
siti web per approfondire
siti web con foto
idrometro
http://www.fiumemelfa.it/idrometro.htm;
http://www.idrografico.roma.it/default.aspx (idr. Roccasecca)
http://www.idrografico.roma.it/default.aspx (idr. Roccasecca)
locals di riferimento
Marco Cinelli 3396003510
info@fiumemelfa.it
marcocinelli@msn.com
info@fiumemelfa.it
marcocinelli@msn.com
descrizione
Il fiume Melfa nasce nei Monti della Meta, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, alle pendici del monte Petroso, nella verdissima valle di Canneto, e scorre per 55 km nella provincia di Frosinone fino alla confluenza nel fiume Liri presso San Giovanni Incarico.
Si raggiunge con l'autostrada Roma – Napoli, uscita Pontecorvo direzione Roccasecca e poi Casalvieri.
Mappa
Fiume paesaggisticamente spettacolare, scorre in una gola boschiva di rocce calcaree chiare con acqua cristallina.
Peccato che spesso venga usato come discarica. Tratto impegnativo, con difficoltà variabili secondo i livelli.
Poco dopo l'imbarco fare attenzione ad un artificiale di circa un metro, superabile sulla sinistra con livello medio.
Al km 2 la chiocciola, strettoia sulla sinistra da visionare soprattutto con livello alto (ww IV); c'è la possibilità di effettuare il trasbordo sulla sponda destra ma è comunque molto difficoltoso e pericoloso; la rapida comunque può essere visionata e generalmente il passaggio è nella strettoia ad S (la chiocciola) a sinistra del masso centrale; attenzione alla parete di sinistra un po' nicchiata.
La chiocciola
Prima della rapida del sifone c'è la possibilità di un imbarco / sbarco intermedio in corrispondenza della casa che si vede in alto.
Al km 5, a metà delle gole, dopo che le gole si sono un poco aperte, c'è una rapida (ww III+) con sifone finale sulla destra, da visionare, con possibilità di passare a sinistra o al centro con livello medio alto, altrimenti il trasbordo è agevole sulla sinistra.
Successivamente la gola torna a stringersi con passaggi secchi e prima della fine c'è una bella ed impegnativa rapida (ww III / IV) che con livello medio alto crea un buco alla fine. Poco dopo altro passaggio con masso al centro, la rapida del "semiasse".
Seguono altre rapide meno impegnative ed il fiume comincia ad allargarsi ed a spianare fino al Ponte delle Valli. Si può proseguire per il tratto successivo dove ci sono due belle rapide manovriere.
Si raggiunge con l'autostrada Roma – Napoli, uscita Pontecorvo direzione Roccasecca e poi Casalvieri.
Mappa
Fiume paesaggisticamente spettacolare, scorre in una gola boschiva di rocce calcaree chiare con acqua cristallina.
Peccato che spesso venga usato come discarica. Tratto impegnativo, con difficoltà variabili secondo i livelli.
Poco dopo l'imbarco fare attenzione ad un artificiale di circa un metro, superabile sulla sinistra con livello medio.
Al km 2 la chiocciola, strettoia sulla sinistra da visionare soprattutto con livello alto (ww IV); c'è la possibilità di effettuare il trasbordo sulla sponda destra ma è comunque molto difficoltoso e pericoloso; la rapida comunque può essere visionata e generalmente il passaggio è nella strettoia ad S (la chiocciola) a sinistra del masso centrale; attenzione alla parete di sinistra un po' nicchiata.
La chiocciola
Prima della rapida del sifone c'è la possibilità di un imbarco / sbarco intermedio in corrispondenza della casa che si vede in alto.
Al km 5, a metà delle gole, dopo che le gole si sono un poco aperte, c'è una rapida (ww III+) con sifone finale sulla destra, da visionare, con possibilità di passare a sinistra o al centro con livello medio alto, altrimenti il trasbordo è agevole sulla sinistra.
Successivamente la gola torna a stringersi con passaggi secchi e prima della fine c'è una bella ed impegnativa rapida (ww III / IV) che con livello medio alto crea un buco alla fine. Poco dopo altro passaggio con masso al centro, la rapida del "semiasse".
Seguono altre rapide meno impegnative ed il fiume comincia ad allargarsi ed a spianare fino al Ponte delle Valli. Si può proseguire per il tratto successivo dove ci sono due belle rapide manovriere.
TI RICORDIAMO CHE:
1- I fiumi vanno discesi con attrezzature e abbigliamento adatto al tipo di percorso
affrontato.
2- Per discendere i fiumi bisogna frequentare dei corsi di canoa tenuti da
personale qualificato.
3- I principianti durante le discese devono essere affiancati e consigliati
da guide esperte.
4- Una discesa non si effettua mai in solitaria, il numero minimo dei partecipanti può variare
a seconda della preparazione dei canoisti e delle difficoltà che si possono incontrare.