fiume Cimoliana:laghetto subito dopo il ponte con impraticabile - ponte successivo
regione Friuli Venezia Giulia
(PN)
AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta.
Gli amministratori e gli editori non possono essere ritenuti responsabili di eventuali perdite, danni o inconvenienti accaduti a persone e/o cose, come risultato delle informazioni e dei consigli contenuti nelle pagine di questa guida. Persone non esperte DEVONO farsi accompagnare da guide autorizzate.
- Fiume molto tecnico, con forte dislivello, molti salti, in cui è molto facile incravattarsi a causa dei numerosi massi da evitare e le traiettorie arzigogolate.
- Trasbordo o assistenza da riva sempre possibile grazie ad una strada che costeggia il torrente.
- Digelo o dopo piogge. Percorribile anche con livello basso.
- aggiornato al2011-09-24
- gradoIII+V
- distanza1,5 km Km
- tempo previsto
- pendenza
- stelle WildWater
- portataA
- stelle paesaggio
- temperatura acquafredda
- qualita' acquabuona
- periodo migliore
- livello
- fiumi vicini
- imbarcazioniKayak |
imbarco
- Da Cimolais seguire per Val Cimolana e costeggiare il Cimolana fino al ponte dello sbarco, proseguire fino al ponte successivo, dove arrivando è possibile parcheggiare sulla sinistra poco prima del ponte (sulla destra c'è una parete per arrampicare).
- Dal ponte verso monte, si può vedere il Cimolana alto, non fattibile con livello basso.
- Sotto il ponte c'è un impraticabile.
- Imbarco da laghetto sotto l'impraticabile.
GPS: Lat.46° 19' 30.5" N Long.12° 27' 49.2" E
- Dal ponte verso monte, si può vedere il Cimolana alto, non fattibile con livello basso.
- Sotto il ponte c'è un impraticabile.
- Imbarco da laghetto sotto l'impraticabile.
GPS: Lat.46° 19' 30.5" N Long.12° 27' 49.2" E
sbarco
- Da Cimolais seguire per Val Cimolana e costeggiare il Cimolana fino al ponte dello sbarco,
GPS: Lat.46° 19' 17.6" N Long.12° 27' 23.6" E
GPS: Lat.46° 19' 17.6" N Long.12° 27' 23.6" E
mappa
assistenza da riva
Sempre possibile dalla strada che costeggia sulla sinistra orografica
siti web per approfondire
http://www.youtube.com/watch?v=qOuozjAYNtE
http://maps.google.com/maps?saddr=Unknown+road&daddr=Unknown+road&hl= ...
http://maps.google.com/maps?saddr=Unknown+road&daddr=Unknown+road&hl= ...
idrometro
descrizione
Prima rapida da ispezionare causa passaggi molto stretti.
Si prosegue fermandosi e facendo ricognizione ogni volta che non è possibile proseguire a vista, causa di:
- dislivelli molto accentuati e passaggi molto tecnici con traiettorie molto laboriose da seguire che è meglio visionare.
- un impraticabile a metà percorso che è difficile da prevedere scendendo.
Appena si vede parete di roccia altissima a destra che entra nel fiume, scendete ad una grande morta a sinistra per trasbordare una lunga rapida impraticabile, che si conclude con il torrente che si schianta in forte pendenza su un enorme masso. Non c'è modo di descrivere meglio li punto in cui c'è l'impraticabile, quindi suggerisco di scendere con un kayakista che conosce il torrente, oppure di stare molto attenti.
Si sale a sinistra fino alla strada e si riscende su un piccolo sentierino.
Imbarco su una spiaggetta.
Rapida di V (vedi filmato) con:
1) Salto di 3 metri: possibilità di impostare bene il salto poichè il torrente poco sopra è largo e tranquillo. Partire da destra, passare a destra e buffare da destra verso sinistra. Con livello basso la cascata spinge fuori, ma dietro la cascata si può vedere un grande ritorno d'acqua che non sembra uscire. Suggerisco quindi di approntare sicura con corda alla base del salto.
2) 100m manovrieri, che rallenteranno l'andatura
3) Salto molto chiuso, che finisce in una pozza schiumosa, in cui l'importante è arrivare ben impostati e veloci. Suggerisco di approntare sicura con uomo imbragato, poichè se si arriva lenti o ci si rovescia, kayak e uomo tendono a rimanere lì nella schiuma.
Si prosegue a vista dove è possibile e scendendo e andando a ispezionare dove non visibile (ci sono almeno un altro paio di passaggi stretti tra i massi che è meglio perlustrare).
Sbarco alla morta a sinistra prima del ponte.
Si prosegue fermandosi e facendo ricognizione ogni volta che non è possibile proseguire a vista, causa di:
- dislivelli molto accentuati e passaggi molto tecnici con traiettorie molto laboriose da seguire che è meglio visionare.
- un impraticabile a metà percorso che è difficile da prevedere scendendo.
Appena si vede parete di roccia altissima a destra che entra nel fiume, scendete ad una grande morta a sinistra per trasbordare una lunga rapida impraticabile, che si conclude con il torrente che si schianta in forte pendenza su un enorme masso. Non c'è modo di descrivere meglio li punto in cui c'è l'impraticabile, quindi suggerisco di scendere con un kayakista che conosce il torrente, oppure di stare molto attenti.
Si sale a sinistra fino alla strada e si riscende su un piccolo sentierino.
Imbarco su una spiaggetta.
Rapida di V (vedi filmato) con:
1) Salto di 3 metri: possibilità di impostare bene il salto poichè il torrente poco sopra è largo e tranquillo. Partire da destra, passare a destra e buffare da destra verso sinistra. Con livello basso la cascata spinge fuori, ma dietro la cascata si può vedere un grande ritorno d'acqua che non sembra uscire. Suggerisco quindi di approntare sicura con corda alla base del salto.
2) 100m manovrieri, che rallenteranno l'andatura
3) Salto molto chiuso, che finisce in una pozza schiumosa, in cui l'importante è arrivare ben impostati e veloci. Suggerisco di approntare sicura con uomo imbragato, poichè se si arriva lenti o ci si rovescia, kayak e uomo tendono a rimanere lì nella schiuma.
Si prosegue a vista dove è possibile e scendendo e andando a ispezionare dove non visibile (ci sono almeno un altro paio di passaggi stretti tra i massi che è meglio perlustrare).
Sbarco alla morta a sinistra prima del ponte.
TI RICORDIAMO CHE:
1- I fiumi vanno discesi con attrezzature e abbigliamento adatto al tipo di percorso
affrontato.
2- Per discendere i fiumi bisogna frequentare dei corsi di canoa tenuti da
personale qualificato.
3- I principianti durante le discese devono essere affiancati e consigliati
da guide esperte.
4- Una discesa non si effettua mai in solitaria, il numero minimo dei partecipanti può variare
a seconda della preparazione dei canoisti e delle difficoltà che si possono incontrare.