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Cosa dire di questo percorso .Fiume dalle due facce completamente diverse, lascia interdetti la prima parte, semplice, con poca portata, in un bel contesto di valle aperta molto carino dal punto di vista paesaggistico, ma deturpato da detriti di ogni genere. La seconda parte invece è di incomparabile bellezza e con difficoltà tecniche da non sottovalutare in quanto il fiume scorre in una successione di golette spettacolari ma non banali. In questo secondo tratto il fiume diventa anche più pulito e per nulla antropizzato, numerosi sono inoltre gli apporti d' acqua che provengono dalle falde carsiche che concorrono ad aumentarne la portata. Se il livello è buono o alto il gruppo non deve essere numeroso, o se lo è deve essere frazionato, in quanto nelle golette le morte sono piccole e difficilmente prendibili. Non vi è spazio per tutti. Su tutto il percorso si possono trovare anche tronchi sifonanti, e alberi aggettanti. ATTENZIONE!!!! Se all' imbarco si scivola toccando appena i sassi, quello è il livello perfetto. Viceversa se i primi 3km sono navigabili tranquillamente, allora bisogna fare molta attenzione alla 2° goletta. Passiamo ora alla descrizione dei passaggi. 1. LA CAVERNA : Anfiteatro calcareo molto spettacolare e angusto, presenta come segno riconoscibile la formazione di stalattiti sospese alla volta della caverna e numerose risorgive che percolano acqua da tutte le parti, si deve attraversare la fessura triangolare ( sifone ) che c' è sul fondo; difficoltà di reimbarco ( al reimbarco abbiamo trovato una grossa quantità di detriti che abbiamo superato con difficoltà ). Si trova poco a valle del viadotto della nuova statale 517bis. In caso di livello alto suggeriamo una ricognizione prima di avventurarsi nella caverna, per verificare la praticabilità dell'uscita.
2. PALIZZATA DI FILO SPINATO: E' una palizzata che attraversa il fiume ( difficilmente resisterà ad un'eventuale piena ) ma presenta il pericolo di cappio. Si trova pochi metri prima dell'unico ponte che incontrate dopo la caverna.
3: SBARRAMENTO: subito dopo il ponte sopra indicato trovate un piccolo sbarramento artificiale con soglia in cemento alla base, navigabile, ma da superare con decisione.
4. II° GOLETTA: Lunga circa 1 km, stretta ed angusta con serie di passaggi anche superiori al IV ( tutti da ispezionare ) soprattuto una S e l' ultimo passaggio con doppio salto ( per la presenza di una base di roccia all' arrivo ).

Hanno contribuito a questo report:

stefano L' Incredibile NUNZ