Il fiume si può scendere in corrispondenza dei rilasci programmati da parte della diga di Suviana. Attenzione a non imbarcarsi appena viene raggiunto il livello altrimenti si rischia di superare l'onda di piena e di rimanere sui sassi.
Per un dettaglio dei passaggi e per la mappa del fiume andate a visitare il sito www.riverland.it dove troverete i dettagli e le foto più eloquenti.

Subito sotto il ponte è presente un piccolo gradino artificiale superabile senza problemi.



Segue un primo tratto che termina con un imbuto in corrispondenza di un vecchio sbarramento (falsa diga). Il flusso dell'acqua a monte dell'imbuto forma una S e si getta nel laghetto di ricezione obliquamente.
Segue quindi una bella rapida tra i massi (III+).
Non molto oltre, uno sbarramento artificiale assai impegnativo (eventualmente da fare al centro sul "naso"), obbliga quanto meno all'ispezione.
Sbarcare in tempo a dx e trasbordare (o comunque ispezionare) tramite sentiero.
Segue un tratto che finisce con un altro sbarramento artificiale impegnativo per l'altezza sui 4 metri.
Ispezione e trasbordo sulla dx.

Salto sul secondo artificiale


Questo invece sarà un bagno



La discesa continua questa volta ininterrotta fino al ponte di Verzuno. Verso la fine la bella rapida dello Slalom (III+) che, a causa del discreto dislivello, con livelli elevati aumenta di difficoltà (la rapida a valle dell'imbuto con livelli alti invece si semplifica).

Spesso i doppi rilasci giornalieri, mattina e pomeriggio, permettono due discese. Nei fine settimana, specialmente ad inizio estate, sono tanti i canoisti che si ritrovano sul Limentra ed è possibile organizzare sul posto i recuperi.

Attenti ai lupi di fiume

Hanno contribuito a questo report:

Marco lorrendoz Flavio Luigi Massi Dromo