fiume Pennavaira:Nasino - Teccio
regione Liguria
(SV)
AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta.
Gli amministratori e gli editori non possono essere ritenuti responsabili di eventuali perdite, danni o inconvenienti accaduti a persone e/o cose, come risultato delle informazioni e dei consigli contenuti nelle pagine di questa guida. Persone non esperte DEVONO farsi accompagnare da guide autorizzate.
magnifico torrente che offre un' entusiasmante discesa tra esse, rapide tecniche ed imbuti.
- aggiornato al2011-03-21
- gradoIV+(V+)
- distanza7 Km
- tempo previsto4 Ore
- pendenza25 m/Km
- stelle WildWater
- portata8 mc/sec
- stelle paesaggio
- temperatura acquafresca
- qualita' acquabuona
- periodo miglioredopo piogge abbondanti
- livello
- fiumi viciniArgentina, Arroscia, Giare di Rezzo, Roia
- imbarcazioniKayak | Canoe chiuse |
imbarco
A Nasino presso la confluenza con un rio minore.
GPS: Lat.44° 06' 45" N Long.08° 01' 52" E
GPS: Lat.44° 06' 45" N Long.08° 01' 52" E
sbarco
Subito a valle del cartello "Località Teccio"
GPS: Lat.44° 06' 06" N Long.08° 05' 53" E
GPS: Lat.44° 06' 06" N Long.08° 05' 53" E
mappa
assistenza da riva
alcune rapide sono difficilmente trasbordabili. La strada è sempre a sx vicino al fiume
attenzione
Dopo 3 km artificile da valutare, dopo 4 km forra da visionare (V)(VI) preceduta sotto un ponte da un passaggio ad imbuto con nicchia a sinistra, da indentificare prima della discesa. Trasbordo a sinistra.
Dopo la forra due articiali trasbordo a destra il primo, da valutare il secondo.
Dopo la forra due articiali trasbordo a destra il primo, da valutare il secondo.
siti web per approfondire
siti web con foto
idrometro
http://www.meteoliguria.it/dati_osservati/mappa_sensori.html?parametro ; Cisano sul Neva 1,4-1,5
descrizione
Il fiume presenta da subito belle rapide potenti.
Dopo un km la prima rapida impegnativa con buco finale (visibile dalla strada - sicura), poi una serie di imbuti, scivoli e rapide manovriere da valutare a seconda del livello trovato.
Dopo un artificiale da valutare (noi l'abbiamo fatto sulla sinistra), arriverete al passaggio ad imbuto sotto al ponte ed alla forra (trasbordo a sinistra prima del ponte).La forra, denominata "il budello di Caronte" è stata comunque già discesa con successo dal team ONLY KAYAK composto da Francesco Balducci,Roberto e Carlo Bogazzi e Federico Maggiani il 3 maggio 1998 in occasione della prima discesa esplorativa. E'comunque possibile effettuare sicura da una cengia rocciosa a destra.
Reimbarco al ponte successivo, trasbordo di un artificiale a destra ed attenzione ai due passaggi successivi (sicura). Poi ultimo artificiale da valutare (noi fatto al centro).
La discesa si conclude con un altro bel passaggio a dorso di mulo (sicura) che metterà a prova la vostra fatica.
Dopo un km la prima rapida impegnativa con buco finale (visibile dalla strada - sicura), poi una serie di imbuti, scivoli e rapide manovriere da valutare a seconda del livello trovato.
Dopo un artificiale da valutare (noi l'abbiamo fatto sulla sinistra), arriverete al passaggio ad imbuto sotto al ponte ed alla forra (trasbordo a sinistra prima del ponte).La forra, denominata "il budello di Caronte" è stata comunque già discesa con successo dal team ONLY KAYAK composto da Francesco Balducci,Roberto e Carlo Bogazzi e Federico Maggiani il 3 maggio 1998 in occasione della prima discesa esplorativa. E'comunque possibile effettuare sicura da una cengia rocciosa a destra.
Reimbarco al ponte successivo, trasbordo di un artificiale a destra ed attenzione ai due passaggi successivi (sicura). Poi ultimo artificiale da valutare (noi fatto al centro).
La discesa si conclude con un altro bel passaggio a dorso di mulo (sicura) che metterà a prova la vostra fatica.
TI RICORDIAMO CHE:
1- I fiumi vanno discesi con attrezzature e abbigliamento adatto al tipo di percorso
affrontato.
2- Per discendere i fiumi bisogna frequentare dei corsi di canoa tenuti da
personale qualificato.
3- I principianti durante le discese devono essere affiancati e consigliati
da guide esperte.
4- Una discesa non si effettua mai in solitaria, il numero minimo dei partecipanti può variare
a seconda della preparazione dei canoisti e delle difficoltà che si possono incontrare.