AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta.
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spettacolare gola quasi impenetrabile, simile all'Arzino e al Maè in alcuni punti, di difficile accesso
periodo migliore
da aprile ad agosto
fiumi vicini
Lech; Bschlabsbach
imbarco
Scendendo lungo il bosco a valle dell'affluente di sinistra risalendo la strada privata, vietata, a partire da Bach. Portate i kayak al buio la sera prima e il giorno dopo risalite a piedi ( circa un'ora ) oppure prendete il bus taxi ( 15 euro a testa)a Bach. Dal ponte sul fiume, a valle di Madau,scendete sino a un ponte sull'affluente e poi sino all'unico bosco che degrada verso la gola,inaccessibile altrove. L'imbarco è a monte del ponticello Mateiler Bruke da cui vedrete la strettissima forra
sbarco
Al paese di Bach.
assistenza da riva
non sempre possibile
attenzione
Abbiamo trovato alcuni tronchi nella prima goletta, che va ispezionata assolutamente perché risulterebbe poi impossibile uscirne, avendo pareti lisce verticali. La seconda goletta, parzialmente visibile dal ponticello pedonale Mateiler bruKe, era invece libera, ma deve essere controllata.
siti web con foto
idrometro
descrizione
Gola di difficile accesso ed ispezione, spettacolare e molto stretta in alcuni punti. La descrizione sui siti austriaci e tedeschi non è molto precisa. Discesa difficoltosa per le ispezioni effettuata il 23 agosto 2016 da Francesco Balducci, Bruno Maddalin, Gionata Spinetti e Giovanni Coppelletti.