regione Friuli Venezia Giulia (UD)

AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta. Gli amministratori e gli editori non possono essere ritenuti responsabili di eventuali perdite, danni o inconvenienti accaduti a persone e/o cose, come risultato delle informazioni e dei consigli contenuti nelle pagine di questa guida. Persone non esperte DEVONO farsi accompagnare da guide autorizzate.


è il tratto classico e commerciale del Fella. Da qui il letto del fiume si allarga rispetto ai precedenti due tratti sopra descritti.

Essendo orientato per quasi tutto il suo corso verso ovest, ha la pregevole caratteristica di essere illuminato dal sole per quasi tutta la giornata, offrendo uno spettacolare brillio diamantino delle sue acque.
Per i fortunati che lo possono navigare nel tardo pomeriggio nelle belle giornate assolate, non va trascurata la colorazione dorata e rosata che assumono le dolomiti nell’ora del tramonto.
Grazie alla particolarità della valle, durante la navigazione si può avere la fortuna di respirare il profumo di conifere, resine e fioriture che le correnti termiche accompagnano dalle pareti rocciose e boscose fino alle sue acque.


imbarco
Dalla statale in direzione pontebba, prendere il bivio per Rovereto, da qui proseguire a sinistra sul ponte che attraversa il Fella fino ad uno spiazzo sterrato. E’ possibile arrivare più vicino all’imbarco ma la strada sterrata, che presenta una discreta pendenza, non sempre è in condizioni tali da essere praticata da normali automezzi.
GPS:  Lat.46° 26' 51.07" N  Long.13° 18' 59.26" W 
sbarco
Dalla statale svoltare dentro il paese di Moggio, oltrepassare lo stabilimento della cartiera fino alla prima via sulla destra (via degli Alpini) da qui ancora a destra verso il centro ecologico fino ad arrivare in fondo alla strada (oltrepassando il cartello di divieto di accesso…).
GPS:  Lat.46° 23' 45.95" N  Long.13° 16' 14.59" W 
mappa
 
assistenza da riva
Non sempre possibile
attenzione
è il tratto classico e commerciale del Fella. Da qui il letto del fiume si allarga rispetto ai precedenti due tratti sopra descritti.

idrometro
http://www.protezionecivile.fvg.it/ProtCiv/default.aspx/Cae/MappaCae.a

Dogna, Resiutta, Moggio

descrizione
Immediatamente sotto allo sbarramento di Ponteperaria sono presenti due piloni in centro fiume che costituiscono un serio pericolo per gli inesperti/principianti, si consiglia di effettuare l’imbarco subito a valle di essi.
Questo tratto è completamente ispezionabile a vista.
I passaggi di II° sono presenti nella prima metà del percorso e la difficoltà maggiore consiste in un paio di curve e/o con controroccia.

Data la buona portata anche d'estate, e la temperatura non eccessivamente fredda, si presta bene per esercitazioni di nuoto in corrente e di salvamento.
Sono presenti alcune pozze di acqua calma dove è anche possibile effettuare tuffi, dopo aver verificato la profondità in base alla portata...

Questa sezione è ideale come tratto scuola per canoisti che iniziano ad affrontare l’acqua mossa.

Buono come tratto di allenamento per canoisti più esperti in quanto i passaggi presenti hanno buone caratteristiche per diversificare il lavoro a seconda delle capacità possedute.
 
Hanno contribuito a questo report:
alessia