regione Friuli Venezia Giulia (UD)

AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta. Gli amministratori e gli editori non possono essere ritenuti responsabili di eventuali perdite, danni o inconvenienti accaduti a persone e/o cose, come risultato delle informazioni e dei consigli contenuti nelle pagine di questa guida. Persone non esperte DEVONO farsi accompagnare da guide autorizzate.


è il tratto più impegnativo della Fella. Dato il letto del fiume stretto, l’acqua risulta più compressa rispetto ai tratti più a valle.


imbarco
Imbarco alto: latitudine 46°29'35.25"N – longitudine 13°18'4.54"E
dallo sbarramento di Pontebba, bivio sulla sinistra con area parcheggiabile.
Oltre il varco del guardrail in curva: a sinistra per la prima rapida, oppure a destra a monte del salto.

Imbarco medio: passata la località di Pietratagliata, imboccare il ponte e risalire il fiume fino in prossimità dell’imbuto di Pietratagliata.
sbarco
Sbarco: latitudine 46°26'48.72"N – longitudine 13°18'57.15"E
Da via Montasio in Dogna svoltare a destra fino ad arrivare ad un comodo piazzale.
assistenza da riva
Non sempre possibile
attenzione
Un paio di salti con buchi piuttosto affettuosi che trattengono.

Un paio di sbarramenti.

Manufatti edili in alveo o lungo le rive. Prestare sempre attenzione durante la navigazione, sopratutto dopo piene e senza indicazioni recenti da parte di altri canoisti.


descrizione
Si parte con una rapida piuttosto manovriera e spinta che si attesta sul IV (V) immediatamente sotto allo sbarramento, oppure con un salto che presenta alla sua base un buco con un forte ritorno IV (V).

Sono presenti altri due passaggi impegnativi verso metà percorso: il salto di Pietratagliata con forte ritorno (ispezione: sbarco alla sinistra idrografica) ed una rapida piuttosto lunga ispezionabile a vista e con morte comode (sbarco alla sinistra idrografica).
Estate 2014: presenza di una trave in cemento sulla sinistra.

Successivamente c'è uno sbarramento (trasbordabile sulla sinistra idrografica, ispezionabile anche a destra... dove l'eventuale trasbordo è più rognoso).

Verso la fine del percorso è presente un secondo sbarramento, sotto al metro, ma piuttosto insidioso per la presenza di un forte ritorno (Dogna).
 
Hanno contribuito a questo report:
alessia