AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta.
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Percorso interessante solo nel primo km, poichè dopo presenta alcuni sbarramenti in corrispondenza di cartiere.
periodo migliore
dopo piogge abbondanti
fiumi vicini
Pescia di Calamecca; Serchio; Turrite Cava; Turrite Secca; Pedogna
imbarco
Alla confluenza dei due rami di origine, il Pescia di Calamecca, da sinistra e il Pescia di Pontito da destra, in località Ponte di Sorana.
sbarco
Consigliato a valle di Calamari, altrimenti si può arrivare a Pietrabuona.
assistenza da riva
sempre possibile
attenzione
diversi sbarramenti da valutare, in corrispondenza di cartiere
descrizione
Bello solo nel primo km, in particolare i 500 metri iniziali con passaggi tra le rocce. Dopo il fiume si placa, interrotto solo da sbarramenti. Si consiglia di scenderlo dopo il ramo di sinistra, molto più carino e divertente, che si chiama Pescia di Calamecca. Per curiosità" Pescia" deriva dal longobardo e significa "torrente".
