AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta.
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Fattibile dopo abbondante pioggia. Paesaggio appenninico gradevole. Difficolta` bassa, mediamente II/III, con un passaggio di III+/IV, secondo il livello e la via scelta.
periodo migliore
autunno-inverno, dopo pioggia abbondante
imbarco
Un buon punto di imbarco si trova risalendo la valle lungo la SS 334 (Acqui-Sassello), circa 6 km a monte del paese di Cartosio si vede uno sbarramento a scivolo alto 7-8 m. Andando ancora su di 1 km c’è a sinistra una stradina che scende verso un guado di tubi, vicino ad un’area picnic con tavoli. Quello e` un buon punto di imbarco. Chi non vuole effettuare il trasbordo si puo` imbarcare direttamente sotto lo sbarramento.
sbarco
All’altezza del paese di Cartosio, a monte di uno sbarramento basso (1 m )che produce un piccolo scivolo, in corrispondenza di una stradina che sale verso la statale.
attenzione
Sbarramento 1 km dopo l'imbarco: trasbordo a sinistra.
A un terzo circa del percorso (2-2.5 km) passaggio da visionare (III+/IV).
descrizione
Torrente Erro (AL)
Lunghezza circa 7 km
Difficoltà media II/III, un passaggio di III+/IV (secondo la linea scelta e il livello).
Procedendo lungo la SS334 (Acqui-Sassello), arrivati all’altezza dell'abitato di Cartosio, è visibile uno sbarramento basso che produce un piccolo scivolo: quello è un buon punto di sbarco perchè c’è una stradina che sale verso la strada principale.
Risalendo la valle dopo circa 6 km si vede uno sbarramento a scivolo alto 7-8 m. Andando ancora su di un chilometro c’è una stradina che scende verso un guado di tubi, vicino ad un’area picnic con tavoli: quello è un buon punto di imbarco.
Dopo circa 1 km trasbordare a sx sbarcando nel lago 50 m dello sbarramento (con livello adeguato è fattibile a destra ma si fa una brutta grattata sotto la canoa... sconsigliato... forse con livelli ancora più alti chissà.. ).
A circa un terzo del percorso c’è un passaggio da visionare (sulla destra uno scivolo che finisce contro un massone dividendosi in due vie, WW III+/IV). Il resto tutto a vista facile.
Raramente il livello dell’acqua permette una buona discesa. Descrizione riferita al giorno 21 febbraio, giornata calda con sole e circa mezzo metro di neve sulle rive, livello abbondante. Da segnalare una famiglia di caprioli che si è data alla fuga vedendoci arrivare.