regione Sardegna (OR)

Spettacolare e maestoso fiume con rapide imponenti: vera perla non solo della Sardegna ma dell'Italia!


imbarco
al ponte tra Montresta e Padria, raggiungibile dalla statale 292. La strada segnata su alcune cartine, compreso l'atlante del Touring, che costeggerebbe il Temo sulla sinistra orografica a partire dal ponte di Bosa e che farebbe risparmiare un pò di km, non esiste!
sbarco
alla diga del Temo, raggiungibile da Bosa risalendo una strada che fiancheggia il fiume sino al cancello della diga stessa. Il guardiano è gentile e disponibile e vi farà entrare con le auto per il recupero canoe.
assistenza da riva
sempre possibile
attenzione
alcune rapide sono ispezionare in condizioni di acqua alta. In particolare una, molto dura, che presenta un dente roccioso centrale. ( V sup )

idrometro
Il Temo deve essere bello gonfio dopo piogge ripetute.

descrizione
C'è da stupirsi che questo fiume selvaggio, maestoso e impegnativo non sia mai stato disceso da alcun italiano prima di noi.
Abbiamo saputo dopo che solo un gruppo di tedeschi, molti anni fa, insieme a Gert Spilker, lo avevano disceso in prima. Noi abbiamo trovato un livello eccezionale, stupendo con gli alberi alla partenza nel letto del fiume. Dopo un paio di Km entra il Badu Crabolu ed inizia una danza liquida continua sino al lago della diga.
Discesa del 4 febbraio 2012 di Francesco Balducci, Massimo Sereno ( Only Kayak team ), Giuseppe Vaccari e Lorenzo Lepori ( Nurakj team )





 
Hanno contribuito a questo report:
Baldo