AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta.
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Tratto superiore del Dezzo, canoisticamente più interessante delle Gole: pendenza elevata, rapide continue.
Scorre immerso nel bosco, lontano da qualsiasi strada/costruzione fino all’ingresso dell’abitato di Dezzo.
periodo migliore
dopo forti piogge o disgelo
fiumi vicini
Dezzo basso (Gole); Serio; Brembo
imbarcazioni
Kayak |
Canoe chiuse |
imbarco
Risalendo la SS294 da Dezzo di Scalve verso Schilpario, passata la frazione di Dezzolo e 400m dopo il ponte sul torrente Tino prendere stradina asfaltata a dx, che conduce ad una cascina, dalla quale scendere al fiume (sentierino nel bosco).
Presso la cascina non c’è possibilità di parcheggio, conviene salire di un altro km e fermarsi presso piazzola sterrata a sx della strada
GPS: Lat.45° 59' 59" N Long.10° 06' 43" W
sbarco
A Dezzo, sbarco a sx appena a monte del ponte, spiaggetta con scaletta per risalita; piccolo piazzale per parcheggio auto in corrispondenza dello sbarco.
GPS: Lat.45° 58' 42" N Long.10° 06' 05" W
mappa
assistenza da riva
Possibile dalle due sponde fino all'ingresso dell'abitato. Strada in dx orografica, abbastanza lontana dal fiume
attenzione
Fiume pendente, continuo, con passaggi in successione, far aprire da chi lo conosce. Due briglie da trasbordare.
idrometro
Fiume privo di idrometro, ha acqua per forti piogge o disgelo.
Riferimento presso il ponte dello sbarco: appena a monte del ponte in dx orografica c’è zoccolo in cemento sporgente nella parte bassa del muraglione, se acqua lo copre tutto livello alto, livello minimo con acqua che passa sotto lo zoccolo di circa 10-20 cm.
locals di riferimento
Alessio Cortesi 3485244580
descrizione
Tratto superiore del Dezzo, continuo e pendente (pendenza superiore al 5% nei primi 2,5 km) e con numerosi passaggi da visionare, difficilmente visibili dall'acqua.
Canoisticamente più impegnativo rispetto al tratto basso (Gole), i passaggi si susseguono, far aprire da qualcuno che lo conosce bene per limitare il pericolo di incastro. Lo scouting è comunque consigliato per possibile presenza di tronchi e modificazioni della linea d’acqua principale.
[esempio di albero presente nel letto]
[esempio di albero rimosso .... dai canoisti :) ]
rif:
http://forum.ckfiumi.net/index.php/topic,4791.msg18068.html#msg18068Il tempo di percorrenza è di almeno 2 ore se qualcuno conosce bene il fiume, diversamente aggiungere 1 - 1,30 ore.
Nei primi 3 km il fiume non scende sotto il IV/IVp , mezzo grado in più con livello alto.
Difficile indicare rapide/passaggi particolari, anche per l’assenza di riferimenti precisi sulle rive (sponde boscose).
Verso metà percorso c’è la prima briglia (scivolo di modesta pendenza con saltino finale di 1 m), preceduta da due ponticelli: consigliato trasbordo (agevole, a dx) per non rompere le canoe.
Il riferimento per la seconda briglia (salto di circa 2 m con ferri sporgenti alla base) è una biforcazione del fiume in corrispondenza di curva verso sx, con terrapieno in mezzo:
- ramo di dx finisce nella briglia
- ramo di sx continuo e stretto, fattibile previo attento scout (fino alla confluenza con ramo dx, da sopra non si vede ultima parte) perché stretto e spesso con tronchi
- consigliato trasbordo a dx, anticipare lo stop perché l'ultima morta è molto stretta e la corrente veloce.
[foto maggio 2014 ... dopo delle piene tutto può cambiare]
[foto maggio 2014 ... dopo delle piene tutto può cambiare]
In corrispondenza di una curva verso sx (muraglione a dx) c'è una terza briglia di pendenza modesta e normalmente percorribile (anche se si gratta sul fondo)
Nell’ultimo tratto (III) il fiume si allarga e, dalla centrale in poi, scorre tra due muraglioni, lo sbarco è a sx appena a monte del ponte a centro paese.