imbarco
Sulla strada SP27 che da Montecastelli Pisano va a S. Dalmazio fermate le auto al ponte che passa sul Pavone.
L'imbarco è immediatamente individuabile.
GPS: Lat.43° 15' 12" N Long.10° 56' 37" E
sbarco
Lo sbarco avviene sulla Cecina (vedi anche questa scheda).
Dalla strada SS439 Pomarance - Saline di Volterra, prima 200 metri del ponte sulla Cecina prendete la strada a destra che risale il fiume. Percorrete circa 2.5/3 km (dovrete superare un piccolo torrente, il Possera) e lasciate le auto sulla sponda Sx al guado che conduce al mulino di Berignone.
GPS: Lat.43° 19' 42" N Long.10° 53' 25" E
mappa
assistenza da riva
Sempre possibile
attenzione
Sul Pavone non ci sono pericoli particolari ma, a causa della sua estrema variabilità del livello, porta con se alberi e rami che occorre individuare per tempo. Nei passaggi ciechi occorre fare ricognizione. Con livelli alti (25/20 cm sopra lo zoccolo del pilastro del ponte di S.Dalmazio) il fiume diventa un IV-V. OCCHIO !!!!
Montecastelli - veduta aerea
Il percorso totale di 14 km è composto, all'incirca, da 9 Km di Pavone e 5 Km della Cecina.
La discesa non presenta grosse difficoltà se il livello idro si mantiene verso il basso/medio. Il grado di difficoltà, infatti, si mantiene quasi costantemente attorno al III superiore (2 o 3 passaggi raggiungono il IV+). Come detto comunque la sua percorribilità è fortemente legata al livello idrometrico. In genere il giusto livello non resta più di un giorno dopo abbondantissime piogge e piena conseguente.
Al punto che se in mattina presto il livello è eccessivo ... spesso conviene attendere sperando in una diminuizione rapida che renda la discesa più sicura.
Poco dopo l'imbarco il fiume si ingola nella sua valle. Sarete circondati solo da rive a volte scoscese e coperte interamente da alberi. Non troverete ne' strade ne' case.
Il Pavone ... in secca (zona miniere)
Solo dopo circa 4 km potreste individuare, sulla vostra destra, delle costruzioni parzialmente rovinate. Siete alle miniere di Montecastelli (il paese è individuabile in alto a destra, 100-150 metri sopra il Pavone). Fermatevi a dare un'occhiata ma vi sconsiglio di avventurarvi fra le mura degli edifici e nei cunicoli per il pericolo di crolli e frane.
In questo punto arriva un sentiero lungo qualche km che può essere percorso solo a piedi e che, dopo una salita micidiale, arriva a Montecastelli.
(si, lo so, non c'è acqua !!!)
Dopo questo tratto la gola si restringe ulteriormente e si incontrano i passaggi più tecnici e difficoltosi. Proseguendo La pendenza non varia di molto e questa resta continua sul 12-13/1000. Conseguentemente i passaggi si susseguono fra i massi fino ad arrivare alla confluenza con la Cecina.
Da questo punto la portata raddoppia e il divertimento continua. Ancora bei passaggi (vedi la scheda della Cecina) per circa 5 km finchè si arriva allo sbarco di Berignone.
Fermatevi qui.
Se il livello era quello giusto non avrete voglia di aggiungere, a questa magnifica cavalcata, altri km di acqua piatta per raggiungere il ponte della strada SS439.
Un grazie a Daniele Salvadori che mi ha dato una grossa mano a compilare questa scheda.