regione Norvegia Sud (SO)

famosissimo tratto del WATERFAL COMBO, tra salti in rapida successione per un dislivello totale di 24-25 metri!


imbarco
Risalendo da Sogndal 5 km. a monte del paese, sulla statale 5 attraverserete il fiume e subito a dx troverete una stradina che costeggia il fiume. Percoretela x 200 m. fino al ponte
GPS:  Lat.61° 15' 12" N  Long.7° 01' 19" E 
sbarco
Possibile al Fiordo si Sogndal oppure circa 1 Km. a monte in prossiità di una certalina/manufatto in cemento sul letto del fiume. Segno questo sbarco
GPS:  Lat.61° 13' 50" N  Long.7° 04' 08" E 
mappa
 
assistenza da riva
scorre in gola con la strada in alto a sx, non sempre raggiungibile, altra strada più piccola su sponda dx.
attenzione
Dopo i salti, non rilassatevi, il fiume rimane in gola e presenta qualche insidia


descrizione
Se siete in giornata, vale sicuramente la pena fare i due tratti, meglio se in una giornata di sole. Comunque le prime pagaiate saranno con un "nodo alla gola" pensando ai 3 salti. Tranquilli ve ne accorgerete, non ci finirete per caso. Prima del combo segnalo una rapida su un lastrone.
Ed eccoci al Combo.


sogndalselva
Fred sul primo salto

sogndalselva
Renzo in uscita dal terzo salto

sogndalselva
Fred sul secondo salto

sogndalselva
Fred sul terzo salto

Vederlo dal vero rispetto a foto e filmati fa un'altro effetto. Si scende per ispezionare a sx. Se possibile meglio dividerVi in 2 gruppi. In 2-3 scendete altrettanti saranno da dedicare a foto (immancabili) e.. sicurezza.
Se non siete in tanti, sognatevi una vera sicura ed accontentatevi di lasciare un paio di corde a chi sta in alto e in fondo ai 3 salti a fare le foto.
Il primo salto non presenta ritorni alla base ma è il più complicato da imboccare, il primo toboga può scordinarVi e farvi saltare scomposti. Comunque il lago sottostante è abbastanza ampio e avrete tutto il tempo per recuperare qualsiasi cosa.
Il secondo salto è proprio in una goletta, vicino al terzo. L’imbocco è il più facile dei 3, si parte da sx tagliando a 30 gradi verso dx. se riuscite a rimanere nella lingua sotto non affodate nemmeno.
Il terzo è sicuramente il salto più spettacolare, e difficile dei 3.
Intanto va detto che a dx alla base si tocca e violentemente, quindi bisogna impostare bene l’ingresso e cercare di uscire a sx o massimo centro, possibilmente con la canoa ancora in velocità, cosa non facile a causa del rullo alla sommità del salto che rallenta e talvolta scarroccia nella direzione non voluta.

Fatti i 3 salti sarete di umore a 1000, non sottovalutate gli ultimi 2 km qualche passaggio è nicchiato. Prima dello sbarco avevamo fatto un trasbordo per una rapida che scorre tutta su roccia eventuale trasbordo ed ispezione a dx.
 
Hanno contribuito a questo report:
Frederik