regione Epiro (IO)

AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta. Gli amministratori e gli editori non possono essere ritenuti responsabili di eventuali perdite, danni o inconvenienti accaduti a persone e/o cose, come risultato delle informazioni e dei consigli contenuti nelle pagine di questa guida. Persone non esperte DEVONO farsi accompagnare da guide autorizzate.


Meraviglioso fiume che scorre in una valle remota e selvaggia, per chi ama fare kayak d'avventura da discendere in due giorni. (45km da suddividere in due tratti 27 18, una sola possibilità logica di sbarco)


imbarco
Nei pressi del paesino di Vouvoussa (1013 slm)
GPS:  Lat.39° 54' 47" N  Long.21° 03' 14" E 
sbarco
Presso il ponte antico di Konitsa in riva dx (470 slm)
GPS:  Lat.40° 02' 11" N  Long.20° 44' 43" E 
mappa
 
assistenza da riva
possibile a tratti, non nella gola del monastero
attenzione
Nel secondo tratto 1 impraticabile e numerosi SIFONI

idrometro
Konitsa. Sponda sx 120 metri a monte del ponte dello sbarco
1.00-1.40 massimo. Ideale 1.10
Attenzione 1,30 corrisponde a 1,00 all'idrometro sotto il ponte di Konitsa, non confondeteli

descrizione
I primi 12 km sono facili, non superano il III° con saltini e rapide da fare a vista, poi dopo una curva a gomito a sx, 4 Km di IV° con passaggi da visionare fino alla confluenza con il Kucumaniris che scende dal paese di Distrato (navigabile anch'esso).
Da qui il fiume raddoppia la portata e cambia completamente aspetto, rapide lunghe con passaggi intuitivi di III-IV per altri 2-3 Km, poi 6-7 Km di III fino ad un ponte in cemento ( strada sterrata per Paleoseli) dove si può interrompere la discesa o pernottare e affrontare il secondo tratto il giorno successivo.

idrometro

idrometro

Si prosegue per 5-6 Km a passaggi di III-IV poi una strettoia bloccata da enormi massi immette in una gola spettacolare di 7 Km. 4-5 grado. Passaggi obbligati da visionare e almeno 1 impraticabile, attenzione ai SIFONI.
Dopo un artificiale a scivolo navigabile con attenzione, ultimi 4 km facili max di III°.

NOTA: Questo tratto è impegnativo per la lunghezza e l' assoluta impossibilità di interrompere la discesa dentro la gola. Le rapide più impegnative delle gole sono quella d'ingresso e circa 1 km a valle nel punto più ingoiato, possibile trasbordo/ispezione a sx.
Quando sarete nei pressi del monastero avrete ancora rapide impegnative, ma sempre una delle sponde percorribili.

idrometro
[ponte di Konitsa]

Il recupero è molto lungo meglio farsi accompagnare all'imbarco da Jhoannis Albergatore di Konitsa (Hotel Il ramo) che è amico dei canoisti e dotato di pulmino e carrello per trasporto canoe. L'albergo è anche un ottimo posto per far base e fare altri meravigliosi fiumi dell'Epiro.
Tutte le difficoltà sono però ampiamente ripagate da una discesa unica e difficilmente ripetibile in altre parti del globo.
 
Hanno contribuito a questo report:
Frederik gigigarioni