regione Trentino Alto Adige (TN)

AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta. Gli amministratori e gli editori non possono essere ritenuti responsabili di eventuali perdite, danni o inconvenienti accaduti a persone e/o cose, come risultato delle informazioni e dei consigli contenuti nelle pagine di questa guida. Persone non esperte DEVONO farsi accompagnare da guide autorizzate.


Le Gole di Mostizzolo. Questo è il tratto più impegnativo del Noce che contiene al suo interno la famosa rapida delle "S". Spesso concatenato con il tratto superiore data la sua breve lunghezza.
A stagione inoltrata (dopo luglio) spesso le rapide più impegnative sono parzialmente o completamente coperte dall'acqua del lago artificiale di Santa Giustina.


imbarco
Arrivando da Trento in direzione Malè/Passo del Tonale al paese di Bozzana svoltate a sinistra al primo semaforo che incontrerete. Seguite la strada che porta al cimitero e qui continuate a destra fino ad un ponte. Superatelo e parcheggiate nell'apio piazzale. (Attenzione! questo piazzale è molto utilizzato dalle compagnie rafting ed è quindi buon senso parcheggiarne ai lati per favorire le manovre dei mezzi dei centri).
sbarco
Superando il ponte di Mostizzolo, arrivando da Trento in direzione Malè/Passo del Tonale, proseguite dritti verso il passo Mendola/Merano. Dopo un chilometro, prima del ponte sul torrente Barnes, a destra una stretta strada (che costeggia il Barnes sulla sua sponda destra) prima asfaltata e poi sterrata vi condurrà ad una centralina idroelettrica dove potrete parcheggiare. Di fatto questa strada vi riporterà indietro verso il ponte di Mostizzolo.
assistenza da riva
Possibile dalla ciclabile in riva destra fino all'inizio della gola dove, una volta dentro, si è completamente isolati.
attenzione
All'interno della gola presenza di grandi nicchie e sifoni che rendono il tratto molto pericoloso. Tenete presente che l'idrometro si trova A MONTE della confluenza con il torrente Rabbies che può aumentare sensibilmente la portata del fiume nei periodi di forte scioglimento (maggio-giugno) o dopo abbondanti piogge e per questo il livello massimo consigliato è 80 cm. In caso di lago basso e con livelli molto molto alti (sopra 100 cm a Malè) le rapide all'interno della gola diventano impraticabili e senza la possibilità di essere trasbordate. Quindi assicuratevi che il livello sia corretto.

Per capire quanto è alto il lago guardate a monte dal ponte di Mostizzolo. Se non vedete nessuna rapida il lago è molto alto, se vedete solo una rapida il lago arriva sotto la "S" e così via.

idrometro
L'idrometro di riferimento è quello di Malè da un minimo di 30 cm ad un massimo consigliato di 80 cm. Tenete presente che l'idrometro si trova A MONTE della confluenza con il torrente Rabbies che può aumentare sensibilmente la portata del fiume nei periodi di forte scioglimento (maggio-giugno) o dopo abbondanti piogge.
locals di riferimento
Canoa Club Trento

descrizione
Si può partire a monte o a valle della rapida di Ponte Stori (ww IV°).
Dopo 300/400 m di III°/III° , dopo una curva secca a destra, si incontra un'altra rapida di IV° chiamata "casa di Pietra" per via della gigantesca roccia a sinistra. Questo massone è leggermente nicchiato, prestateci attenzione. La linea con livelli normali è dal centro, per evitare la nicchia, verso sinistra. Con livelli alti da estrema destra ad estrema sinistra per evitare la grossa soglia che si viene a formare a destra. Scout su riva destra.
Il tratto prosegue con rapide di III°/III° fino ad una alta parete di roccia che indica l'inizio della gola e del tratto più impegnativo. Qui la ciclabile sulla destra è ormai alta e difficilmente raggiungibile. Se avete dubbi sul livello sbarcate a sinistra orografica e cercate la strada in mezzo ai meleti. Una volta superato questo punto l'unico punto di possibile uscita è un chilometro a valle in corrispondenza dello sbarco.

GOLE DI MOSTIZZOLO:
il fiume curva bruscamente verso destra e due grandi rapide vi porteranno all'interno del canyon: la prima è di IV° ed è chiamata il "Canalone". Non è una rapida difficile ma qui il fiume è molto compresso, le onde sono alte ed i buchi grossi.
Subito a seguire c'è un'altra rapida di IV° chiamata del "Ferro di Cavallo". La linea consigliata è da destra verso estrema sinistra per evitare la grossa soglia a ferro di cavallo tutta a destra che in caso di molta acqua crea un brutto buco. Se sbagliate andate ad estrema destra, c'è una lingua d'acqua buona proprio contro la parete.

All'interno della gola il paesaggio è incantevole ma l'attenzione deve essere alta perchè ora le difficoltà e la pericolosità aumentano. C'è da fare però una premessa: generalmente da metà luglio in poi il lago artificiale di Santa Giustina cresce di livello andando a coprire alcune o tutte le rapide della gola. Addirittura nella stagione del 2024 a giugno, a causa dell'elevatissima portata del fiume, il lago era cresciuto così tanto da coprire tutte le rapide al suo interno.
La descrizione però proseguirà ipotizzando che il lago sia molto basso e quindi con tutte le rapide fuori.
Entrati nella gola si incontrano subite le difficoltà maggiori, ovvero i "tre passaggi": sono tre rapide di V° molto pericolose e rispettivamente chiamate "il goal", "la S" ed il "terzo passaggio".
"Il Goal" si può fare sia al centro passando tra i due sassoni o tutto a sinistra per una linea più tecnica ma meno rischiosa; per la "S" invece il passaggio è obbligato nella strettoia di 2 metri cercando di evitare il grosso buco passando a sinistra (occhio che è fortemente nicchiata a destra). L'ingresso della rapida non è banale e generalmente si fa al centro; il "Terzo Passaggio" si può fare al centro, nella linea più impegnativa, o saltando tutto a sinistra con un fantastico boof da un metro e mezzo. Tutte e tre le rapide sono scoutabili, assicurabili ed eventualmente trasbordabili in riva sinistra.
Successivamente il fiume si calma un poco, attenzione però alle tre successive curve a 90° che sono estremamente (ripeto estremamente) nicchiate!!!. La prima è una rapida di II° la seconda è una rapida di III° e la terza, detta del "Taglia Gole" è una rapida di III° /IV°. (AGGIORNAMENTO 2024: a seguito dell'elevata portata del Noce durante i mesi di maggio, giugno e luglio si è depositata moltissima ghiaia nella rapida del "Taglia Gole" e in quella subito antecedente facendole di fatto sparire. Tuttavia l'acqua spinge ancora contro le pareti che rimangono fortemente nicchiate!!).
Superate queste curve troverete la confluenza con il torrente Barnes. Fermatevi perchè questo è il punto di sbarco. E' un po' faticoso ma bisogna risalirlo a piedi per circa 150/200 m fino ad arrivare alla centralina dove troverete le vostre macchine.
In caso di lago molto alto il torrente è anch'esso coperto e quindi si può pagaiare fino al piazzale.

E' comprensibile che dopo aver letto questa descrizione si probabilmente passata la voglia di discendere questo tratto. Tuttavia dal mio punto di vista è importante "mettere le cose in chiaro" per la sicurezza generale. Tuttavia considerate l'ipotesi di andarci perchè rimane uno dei percorsi più belli in Trentino e la ciliegina sulla torta del Noce.
 
Hanno contribuito a questo report:
Stefano Mozzali