AVVERTENZA !!! Le informazioni ed i consigli forniti in questa guida, sono redatte da canoisti volontari ed in buona fede che possono commettere errori. Chi legge deve fare attenzione una volta in loco perchè i fiumi e le rapide cambiano, e qualche informazione può essere già superata nel momento in cui viene scritta.
Gli amministratori e gli editori non possono essere ritenuti responsabili di eventuali perdite, danni o inconvenienti accaduti a persone e/o cose, come risultato delle informazioni e dei consigli contenuti nelle pagine di questa guida. Persone non esperte DEVONO farsi accompagnare da guide autorizzate.
bel torrente impegnativo in gola profonda ed isolata. Acqua cristallina e paesaggio superbo.
periodo migliore
ottobre-fine aprile
fiumi vicini
Aveto basso, Trebbia, Boreca
imbarcazioni
Kayak |
Canoe chiuse |
imbarco
Risalire la valle del Trebbia, passato Marsaglia sulla sx prendere la SP 586 direzione S.Stefano d'Aveto-Chiavari
L'imbarco è alla Diga di Boschi, 20 km a monte di Marsaglia
GPS: Lat.44° 35' 12" N Long.9° 25' 11" E
sbarco
Località Ruffinati, 8 km più a valle nei pressi di un ponte in ferro verde che vedrete risalendo.
GPS: Lat.44° 37' 58" N Long.9° 24' 20" E
mappa
assistenza da riva
impossibile, la SP 586 è sempre almeno 80 metri a monte sulla dx.
attenzione
trasbordo obbligatorio di due rapide nella gola che si vedono salendo lungo la SP586. Diverse rapide sono sifonate con obbligo o quasi di essere percorse in canoa. Se siete sicuri della vostra linea non ci sono problemi. Obbligatoria la pagaia di scorta.
siti web per approfondire
siti web con foto
idrometro
locals di riferimento
Andrea Parenti
descrizione
C'è la possibilità di scendere circa 2,2 km a valle della diga di Boschi prendendo il sentiero che passa nei pressi di una casa diroccata (44 36 04 N; 9 24 32 E) Se decidete di imbarcarvi sotto la diga considerate almeno 4,5-5 ore di luce davanti a voi.
In caso d'imbarco alla diga, citofonate e chiedete il permesso, una scala agevole Vi porterà alla base. In caso di risposta negativa ci si può imbarcare 100 metri più a valle seguendo un sentiero ripido ma ben tracciato.
I primi due km. sono navigabili a vista, a parte un passaggio: un salto di due metri da assicurare.
Una rapida stretta tipo corridoio di 3 tutta su sponda dx vi farà arrivare all'eventuale secondo imbarco della casa diroccata, se cercate troverete il sentiero. Se avete avuto problemi, a percorrere questa prima parte, è meglio abbondare la discesa perché dopo non sarà più possibile uscire fino allo sbarco.
Si naviga a vista per ancora un km. circa, poi si entra nella gola più impegnativa.
La prima rapida tra pareti va ispezionata in quanto a sx dove passa la maggior parte dell'acqua è sifonata, a dx c'è un agevole chicken.
Dopo sarà obbligatorio trasbordare a destra due rapide impraticabili. Il primo trasbordo con livello alto potrebbe essere più problematico.
Dopo i due trasbordi trasbordi avrete il pezzo più interessante dell' Aveto con belle rapide, alcune sifonate ma se vedete la linea e Vi sentite sicuri sono tranquillamente percorribili.
L'ultimo km e mezzo vedrete la provinciale perdere quota rispetto al torrente e l'ultimo km sarà di 2-3° Quindi percorribile anche con pochissima luce.